About

Nato a Dolo nel 1976, Tobia Berti ancora oggi vive e lavora nella Riviera del Brenta. Il suo percorso inizia dalla scultura: dopo la formazione all’Accademia di Belle Arti di Venezia , firma una lunga serie di opere, prodotte in occasione di rassegne personali e collettive, simposi e concorsi di rilevanza internazionale. Nel suo lavoro Tobia Berti mette sempre al centro la luce, unendo linguaggi espressivi diversi senza considerarli come un fine, ma come un mezzo per far emergere la vitalità emozionante delle cose. Allenandosi a guardare le cose con gli occhi dello scultore, ricerca i tratti essenziali e li valorizza in un gioco di luci e ombre. In questo senso il passaggio diretto alla fotografia è naturale e nel 2000 intraprende quello che diventerà il suo linguaggio primario.Dal semplice still life di prodotto all’intera campagna pubblicitaria, dallo singolo scatto architetturale al ritratto, è rintracciabile il suo tratto distintivo “concretamente poetico”, che guarda all’essenza vitale del soggetto e al contempo lascia spazio all’immaginazione. Collabora principalmente con aziende operanti nel mondo del design, interpretando e valorizzando le loro collezioni attraverso scatti still life e di ambientazione, ma anche contribuendo al processo creativo di definizione della campagna pubblicitaria e dell’intero catalogo. Lo ha spinto ad esplorare nuovi linguaggi anche la necessità di dare più ritmo alla sua narrazione, in modo particolare è stata la volontà di raccontare di più in meno tempo. Da qui l’approccio al linguaggio cinematografico è stato un punto d’arrivo. L’attività si intensifica a partire dal 2007, con la produzione di cortometraggi, spot e video di prodotto.

In his work Tobia Berti always puts at the center the study of light, coming in different forms of expression without regard them as an end but as a means to bring out the vitality of exciting things. Born in Dolo in 1976, Tobia Berti still lives and works in the Riviera del Brenta. Its route starts from sculpture: after training at the Academy of Fine Arts in Venice, signing a long series of works, produced at solo and group exhibitions, symposiums and international competitions. By training to look at things through the eyes of the sculptor, Tobia will find the essential features and enhances them in a play of light and shadows. In this sense the transition to photography is natural and in 2000 began the first approaches to what will become its predominant language. From still life product to the advertising campaign, shot by the architectural portrait, it can be traced its distinctive “concrete poetry”, which looks at the vital essence of the subject and at the same time leave room for imagination. He has worked mainly with companies in the world of design, interpreting the collection still life shots and settings, but also collaborating in the creative process of definition of the advertising campaign. Prompted him to explore new languages also the need to give more rhythm to his narration, the will to tell more in less time. And in this sense the approach to the cinematic language has been a point of arrival. The activity intensifies especially since 2007, with the production of several short films and promotional videos of the product.